...... quelli restano nel cuore, via la fiacca del dopofesta, si riprende. Stamattina è sparito anche l'ultimo addobbo natalizio dimenticato fuori dallo scatolone, li spargo un po' dappertutto poi mi abituo a vederli e diventano parte della visuale d'insieme della casa, come se fossero inglobati nel mio mondo e nel mio essere, così ogni anno qualcosa resta fuori e prima che mi decida riporlo arriva quasi Pasqua. Stavolta no, credo di essere riuscita a togliere tutto, meno le luci esterne che restano fino alla Candelora (2 febbraio festa della
presentazione al Tempio di Gesù o anche della Purificazione di Maria) e che verranno accese assieme alle candele per la processione notturna illuminando il percorso.
Anno nuovo, vita nuova, dice il proverbio, e chissà magari stavolta funziona e tutti i miei progetti e le mie idee troveranno la loro realizzazione, o magari no... chi lo sa? l'importante è averli e crederci, poi chi vivrà vedrà.
Avere una meta, grande o piccola che sia, è importante anche se poi il percorso ha delle deviazioni e cambia, e cambia anche l'arrivo, che importa? L'importante è cominciare a camminare, poi dove si arriva si arriva.....